Il POLO TECNICO-PROFESSIONALE PER IL TURISMO INTEGRATO E LO SVILUPPO AGROAMBIENTALE NELLA PROVINCIA DI SALERNO prevede due azioni:
– Formando si apprende
– Viaggiando s’impara
Nell’ambito dell’azione “Formando si apprende”, tra i diversi percorsi formativi, il Polo Tecnico-Professionale ha previsto i
percorsi di IeFP in sussidiarietà integrativa – Modulo formativo “azioni di accompagnamento”. Tali percorsi, in corso di svolgimento per questa
prima finestra temporale, vedono coinvolti gli istituti scolastici alberghieri
Ancel Keys di Castelnuovo Cilento,
Antonio Sacco di Sant’Arsenio e
Domenico Rea di Nocera Inferiore.
I percorsi del sistema regionale di IeFP sono strutturati in modo da far conseguire agli studenti
titoli e qualifiche professionali di differente livello, valevoli su tutto il territorio nazionale e spendibili anche negli altri Stati membri dell’Unione Europea.
Attraverso i percorsi di IeFP, la scuola mira a potenziare le attitudini operative degli studenti, dotandoli di
abilità e competenze professionali specifiche, prerequisiti indispensabili per un utile inserimento nell’attività lavorativa. Gli studenti, quindi, possono acquisire competenze con preparazione culturale e professionale per un inserimento ottimale nel sistema economico e sociale globale e favorire una proficua
integrazione con il territorio.
Nel dettaglio, gli
studenti acquisiscono competenze di base,
tecnico-professionali comuni e
tecnico-professionali specifiche per il conseguimento di qualifiche e diplomi professionali secondo le diverse modalità formative previste dalla normativa vigente, compreso l’apprendistato.
Negli Istituti scolastici coinvolti nei percorsi di IeFP, l’indirizzo
“Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le
competenze tecniche, economiche e
normative nelle
filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
Tale indirizzo punta a sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di accoglienza e i servizi enogastronomici attraverso la
progettazione e
l’organizzazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei prodotti enogastronomici.
L’indirizzo generale è orientato e declinato in
tre distinte articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”.
Nell’articolazione
“Enogastronomia” gli studenti acquisiscono competenze che consentono loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici, di operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità e di individuare le nuove tendenze enogastronomiche.
Nell’articolazione
“Servizi di sala e di vendita” gli studenti acquisiscono competenze che li mettono in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici, di interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, di valorizzare i prodotti tipici locali, interagendo con il cliente per trasformare il momento della ristorazione e della degustazione in un evento culturale.
Nell’articolazione
“Accoglienza turistica” vengono acquisite le competenze per intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistico – alberghiere, in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela. Particolare attenzione è riservata alle strategie di commercializzazione dei servizi e di promozione di prodotti enogastronomici che valorizzino le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraverso l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
La caratteristica fondamentale dei
percorsi di IeFP è quella di coniugare il
sapere con il
saper fare grazie all’
alternanza di insegnamenti teorici ed attività pratico-formative. Tali attività comprendono anche metodologie attive e simulazioni di
laboratorio nonché eventuali periodi di
stage in aziende del settore di riferimento, al fine di
avvicinare gli studenti al mondo del lavoro.
I percorsi sono:
– di
durata triennale che si concludono con il conseguimento del titolo di
qualifica professionale. Tale qualifica costituisce titolo per l’accesso al quarto anno del sistema dell’istruzione e formazione professionale;
– di
durata almeno quadriennale che si concludono con il conseguimento del
titolo di diploma professionale. Il diploma professionale consente di accedere ai percorsi annuali di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) o a un quinto anno integrativo per il conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore.
Entrambe le scelte non precludono il successivo accesso all’Università o ai percorsi biennali proposti dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS).
Tutti gli apprendimenti conseguiti all’interno dell’offerta regionale di istruzione e formazione professionale sono oggetto di una
certificazione finale nella quale vengono riportate le competenze acquisite.
Nello specifico, alla fine del primo biennio (fine obbligo scolastico) dell’Istruzione professionale (percorso quinquennale) e dell’Istruzione e formazione professionale (percorso di qualifiche triennali regionali), viene rilasciato un certificato delle competenze.
La certificazione favorisce la
mobilità delle persone, in una dimensione territoriale (a livello regionale, nazionale ed europeo) e tra sistemi (passaggi reciproci tra i sistemi dell’istruzione, della formazione e del lavoro).